Mentre attualmente i cittadini stranieri non possono venire in Australia, a cittadini australiani e residenti permanenti rientrare in Australia è concesso, ma non facilmente fattibile.
I voli vengono spesso cancellati o rimandati, costringendo migliaia di persone a restare all'estero per periodi più lunghi del previsto, talvolta lontani dalle proprie famiglie.
Questo è il caso di Sylvia Lamastra e di suo marito Cono Cardillo, lei cittadina australiana e lui residente permanente.
Lo scorso 4 agosto Sylvia è partita dopo aver richiesto e ottenuto un'esenzione per poter andare in Italia, per fare visita all'anziano padre. Sarebbe dovuta rientrare a Melbourne il 6 settembre.
Sylvia in questo momento si trova invece ancora in Sicilia con la figlia maggiore, e non sa quando riuscirà a tornare, come ha raccontato ai microfoni di SBS Italian.
"Il mio volo del 6 settembre è stato cancellato dopo qualche settimana ed è stato rischedulato per il 25 ottobre", racconta Sylvia.
Successivamente anche quel volo è stato cancellato, e la partenza ora dovrebbe avvenire a inizio dicembre. Ma il condizionale è d'obbligo.
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La famiglia si è trasferita in Australia due anni fa, grazie alla cittadinanza australiana che Sylvia aveva acquisito in quanto nata in Australia da cittadini italiani.
Oltre alla figlia maggiore, che era restata a vivere in Italia, Sylvia e Cono hanno un figlio di 11 anni e una di 17, restati a Melbourne col papà.
Cono sta lavorando prevalentemente da casa, e segue i figli alle prese con l'home learning. L'incertezza sul ritorno della moglie sta pesando non poco.
"Il governo australiano non farà rimpatri speciali per gli australiani sparpagliati nel mondo, io sono come tante altre persone", spiega Sylvia. L'unica chance è tentare di trovare un volo che non venga cancellato.
Dobbiamo arrangiarci da soli per riuscire a ritornare
Sylvia racconta di aver visto prezzi esosi per l'acquisto di biglietti in business class o first class, ma si tratta di cifre troppo alte, a cui si sommerebbe il costo della quarantena obbligatoria in albergo.
Per aumentare le possibilità di ricongiungersi al più presto, i due coniugi stanno considerando l'acquisto di un altro biglietto aereo in economy, con un'altra compagnia.
"Sono fortunata perché sono a casa mia, ma c'è gente che sta ancora cercando il prezzo migliore per l'albergo, l'airbnb...".
Ascolta la loro storia:
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Il difficile rientro in Australia, tra voli cancellati e travel caps
SBS Italian
07/10/202014:37
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