"Ci sono storie che riusciamo a immaginare solo grazie agli occhi degli altri, e luoghi così distanti nel tempo che visitarli senza guide esperte sarebbe impossibile".
"Non serve alcuna formula magica per ricrearli, né mezzi di trasporto futuristici per raggiungerli, perché bastano le parole giuste, quelle degli scrittori e delle scrittrici che li hanno raccontati per noi".
Recita così il messaggio che promuove la nuova edizione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, il cui tema per l'edizione 2024 è "L'italiano e il libro: Il mondo tra le righe".
Abbiamo parlato di alcune delle iniziative previste qui in Australia per celebrare questa Settimana della Lingua Italiana nel Mondo con due ospiti: Stefania Filippi, membro del , e la dottoressa Enza Tudini, della University of South Australia.
Clicca sul tasto "play" in alto per ascoltare il programma con la presentazione degli eventi
"Io ho sempre letto molto fin da bambina, in casa mia c'erano più libri che mobili", ci ha raccontato Stefania Filippi, che quando si è trasferita in Australia si è portata tanti dei suoi libri cartacei, inclusi quelli del suo scrittore del cuore.
"Pavese è ancora il mio autore preferito", spiega.
"Io ho sempre nel cassetto le Fiabe di Italo Calvino, perché sono brevi, sono scritte in un linguaggio molto semplice", aggiunge Tudini, "Mi piace molto anche La Madre di Grazia Deledda, che è stata un po' dimenticata, una scrittrice sarda, premio Nobel".
"io sono nata in Italia, ma ci siamo spostati poi qua e adesso per continuare [a mantenere] la lingua italiana cerco di leggere quanto posso in italiano", ci racconta Margherita, un'ascoltatrice che è immigrata in Australia circa 16 anni fa.
"Da quando sto in Australia non ho avuto modo o ispirazione di leggere un libro completo, ma mi ero portato i miei libri a cui sono più affezionato", ci ha scritto invece Gino.
Potrebbe interessarti anche:
Ep.4 La lingua italiana: origini e storia
SBS Italian
13/07/202317:11