L'ingegnere chimico con la passione per la scrittura

2007: Emilio Gabrielli C.E.O della Global Water Partnership con - da sinistra - Margaret Cayley- Carlson, chair del Board della GWP, il principe Willem-Alexander, attuale re dell’Olanda e la Principessa Vittoria, erede al trono di Svezia

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La seconda parte della storia di Emilio Gabbrielli, esperto di dissalatori e sostenibilità ma anche un autore di poesie e opere teatrali e vincitore di premi letterari sia in Australia che in Italia.

Immigrato in Australia per lavoro nel 1981, Emilio Gabbrielli condivide i ricordi più intimi della sua infanzia, iniziando dal ritratto dei suoi genitori.

"Erano due persone all'antica: mio padre aveva un negozio di fiori a Firenze ed era una persona di una gentilezza eccezionale. Mia mamma, invece, ha avuto una gioventù difficile, ma è sempre stata capace di vedere il positivo in tutto", racconta Emilio ai microfoni di SBS Italian.

Clicca il tasto 'play' in alto per ascoltare la seconda parte della storia di Emilio Gabbrielli

Emilio (il primo in basso con la barba) ad una conferenza a Nizza nel 1979

Ripercorrendo gli anni dei suoi studi a Firenze, l'ingegnere chimico racconta il fortunato incontro con una figura che lo avrebbe ispirato, segnando profondamente la sua vita: il maestro Rodolfo Botticelli che, oltre a essere un educatore, era anche uno scrittore di favole per bambini.

"Ho scritto libri proprio prendendo spunto dal suo esempio", racconta Emilio.

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Emilio Gabbrielli

Le origini della carriera di Emilio Gabbrielli nel settore idrico affondano le radici nella sua passione per la chimica, un interesse che si manifestò fin dalla giovane età.

"Ho iniziato a fare esperimenti nella cucina di mia mamma, dove facevo anche cose abbastanza pericolose, come produrre cloro dissociando il cloruro dalle batterie. Quel mondo in cui gli atomi interagiscono tra di loro e cambiano sostanza mi affascinava profondamente", aggiunge Emilio.

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23/11/202413:29

L'esperienza lavorativa in Perù dove partecipò a un progetto per installare un dissalatore a energia solare in un villaggio di una comunità indigena rappresentò una svolta nella sua carriera.

"Se nella vita devi fare un lavoro e occuparti di tecnologia, che era un settore che a me piaceva molto, è meglio farlo facendo del bene alle altre persone".

Nella mia vita mi sono sempre sentito aiutato da forze superiori che mi hanno guidato verrso la direzione giusta
Emilio Gabbrielli

"Fin da bambino sono stato interessato alla storia della mia famiglia: da mio nonno, morto giovane, a mia nonna, diventata tetraplegica. Erano contadini, e la nostra famiglia aveva vissuto per generazioni nella stessa casa, servendo i vari padroni che si erano succeduti nel tempo. Quando ero piccolo si parlava molto di queste presenze mistiche all'interno della casa" ricorda Emilio.

Una storia centenaria, quella della famiglia di Emilio, che lo ha anche spinto a scrivere un libro.

Emilio Gabbrielli con la moglie Monica, il figlio Luca, la nuora Deepa (con i suoi genitori) e la piccola Suhasini

Emilio Gabbrielli è anche un autore di poesie e opere teatrali, una passione che lo ha portato a vincere numerosi premi letterari sia in Australia che in Italia. Tuttavia, questo amore per la scrittura, nato grazie al suo maestro delle elementari, non incontrò il favore di sua madre, che lo spinse a scegliere una carriera diversa.

"A sedici anni volevo studiare letteratura per poi specializzarmi in archeologia, ma mia madre non assecondò questa richiesta e mi indirizzò su un'altra strada. Così mantenni la letteratura come hobby", conclude Emilio.