Cristina Cattaneo è la dottoressa a capo del LABANOF, il primo laboratorio di antropologia forense d’Italia. Il suo lavoro, e quello del suo team, è quello di esaminare i corpi non identificati, ricomporre i frammenti, indagare, tentando di dare un nome a chi lo ha perso insieme alla vita.
Clicca sul tasto 'play' in alto per ascoltare l'intervista ai registi Valentina Cicogna e Mattia Colombo.
La sepoltura è il rituale che chiude il cerchio della vita e permette, a chi resta, di continuare. Ma quale è il destino delle persone che restano anonime?
La Dottoressa Cattaneo, in una scena del documentario Credit: Courtsey of Anntenna Documentary Film Festival
"Occuparsi dell'identità di chi non c'è più significa occuparsi anche dei vivi, perché devi pensare che c'è chi resta, chi aspetta una risposta”, commenta Mattia Colombo ai microfoni di SBS Italian.
Una scena del documentario "Sconosciuti Puri" Credit: Courtesy of Antenna Documentary Film Festival
A proposito delle passate edizioni
Il film Selfie all'Antenna Festival di Sydney
SBS Italian
18/10/201922:05
Cristina Cattaneo lavora ogni giorno per restituire la dignità del nome agli Sconosciuti puri. Ha portato la sua battaglia fino al parlamento europeo, chiedendo la creazione di un database comune ai Paesi Membri, che permetta di incrociare i dati e aumentare le possibilità che le persone vengano identificate.
Il film sarà proiettato - con il supporto dell'Istituto Italiano di Cultura di Sydney - nell'ambito dell'Antenna Documentary Film Festival, che apre i battenti della 12esima edizione il 9 febbraio e andrà avanti fino al prossimo 19 febbraio.