Norton Street Italian Festa, "il multiculturalismo che abbiamo qui va celebrato"

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Il primo ministro Anthony Albanese tra la folla alla Norton Street Italian Festa. Credit: SBS

Domenica 27 ottobre si è tenuta la Norton Street Italian Festa, giunta alla sua 38ª edizione: un evento che ogni anno trasforma il cuore di Leichhardt, la “Little Italy” di Sydney, in un vivace punto d’incontro per la comunità italiana che si riunisce per condividere e celebrare la propria eredità culturale.


Il primo ministro Anthony Albanese ha espresso profonda gratitudine per il contributo della comunità italiana al tessuto multiculturale del Paese.

"Questa Festa è una splendida celebrazione dell'Australia multiculturale e in particolare del contributo che gli italoaustraliani hanno dato a questa comunità qui nell'Inner West [di Sydney]", ha dichiarato il primo ministro parlando sul palco del Co.As.It.

"Il multiculturalismo che abbiamo qui va celebrato, coltivato e non andrebbe mai dato per scontato", ha aggiunto.

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"In un momento in cui c'è molta divisione nel mondo, l'Australia può essere un microcosmo per il mondo che dimostri come persone di diverse religioni, etnie, background, genere e sessualità possano essere unite e venire arricchite dalla varietà che caratterizza questa comunità dell'Inner West di Sydney, nella grande nazione multiculturale che è l'Australia moderna", ha dichiarato Albanese.

Oltre al primo ministro, erano presenti l’Ambasciatore d’Italia Paolo Crudele e Stephanie Di Pasqua, che è intervenuta in rappresentanza del leader del partito liberale del New South Wales, Mark Speakman.

"Come molti di voi qui presenti, i miei nonni sono arrivati negli anni '60 dall'Italia con poco, ma con speranze e [hanno trovato] opportunità per le loro famiglie", ha raccontato Di Pasqua.

"Essere in grado, dopo due generazioni, di essere qui, e di poter essere eletta al Parlamento del New South Wales, credo sia qualcosa di cui, come italiani, tutti noi dovremmo essere orgogliosi", ha dichiarato. "Orgogliosi per le opportunità che l'Australia ci offre, ma anche per il contributo degli immigrati italiani".

Alla Festa erano presenti anche volti noti alla comunità italoaustraliana, come per esempio la presentatrice televisiva Silvia Colloca.
Tra la folla, molti dei partecipanti erano presenti per sentire l’aria di casa; altri, come Emanuele, per condividere la cultura italiana con chi italiano non è.

“Abbiamo l’Italia nel cuore e vogliamo trasmetterla alla famiglia. Per questo oggi sono qui con mia suocera, che è cilena,” ha raccontato ai microfoni di SBS Italian.

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