Il Consolato di Sydney è pronto a far fronte al crescente aumento di italiani in NSW

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Da sinistra: Paolo Rajo, Silvia Buffa, Maurizio Pagnin, il console generale Gianluca Rubagotti, Marcella Marziani e Domenico Gentile. Credit: Image by Marcella Marziani.

Il console generale di Sydney Gianluca Rubagotti ha tenuto una conferenza per la stampa italiana del NSW nella quale ha confermato un aumento del quattro per cento degli italiani in NSW e del 30 per cento delle iscrizioni all'Aire.


Seguendo la tradizione iniziata lo scorso anno, il console di Sydney Gianluca Rubagotti ha invitato la stampa italiana alla conferenza stampa di fine anno nella quale ha presentato un quadro positivo delle attività del Consolato e della crescita della comunità italiana in NSW.

I dati confermano che il numero di italiani è salito a quasi 60mila, un incremento del quattro per cento al quale fa seguito anche un aumento del 30 per cento degli iscritti all'Aire. Questo in conseguenza alle nuove disposizioni che prevedono una sanzione per chi risiede anche temporaneamente all'estero e non lo fa.

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Particolarmente positivi i risultati delle emissioni di passaporti che si possono ottenere in un paio d'ore e senza appuntamento a Sydney, presentando la documentazione necessaria.

"Abbiamo anche iniziato ad emettere le carte di identità elettroniche e ne abbiamo rilasciate oltre 150", ha spiegato Rubagotti.

"Abbiamo anche assistito personalmente italiani che sono stati incarcerati in NSW", ha aggiunto.

Su questo aspetto delicato il console ha sottolineato l'importanza di essere vicini sia ai detenuti che alle famiglie in Italia. Un compito umanitario non facile e che richiede un impegno non indifferente di risorse.

Il 2024 ha anche segnato una svolta nell'organizzazione di eventi comunitari e culturali organizzati dal Consolato.
Ne avevamo previsti dieci, ma invece ne abbiamo realizzati più di trenta.
Console Gianluca Rubagotti
Tra questi il concerto della violinista Lucilla Rose Mariotti che si è esibita all'Opera House suonando uno Stradivari del 1709.
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La violinista Lucilla Rose Mariotti all'Opera House di Sydney suona uno Stradivari del 1709. Credit: Consolato generale di Sydney.
Grande successo di pubblico ha ottenuto anche il concerto dello "Stabat Mater" di Vivaldi alla Town Hall di Leichhartd. Nel 2025, per proseguire la tradizione, sarà organizzato un altro concerto "Stabat Mater" di un altro compositore.
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Un momento del concerto "Stabat Mater" di Vivaldi alla Town Hall di Leichhardt. Credit: Consolato generale di Sydney.
Tra le visite prestigiose organizzate nel 2024, il Consolato ha avuto come ospite Monsignor Alberto Rocca, direttore della Pinacoteca Ambrosiana.
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Monsignor Alberto Rocca e il console Gianluca Rubagotti alla conferenza organizzata in collaborazione con la Dante Alighieri Society di Sydney. Credit: Consolato generale di Sydney.
Il contatto con la comunità è avvenuto anche grazie a visite in loco a Wollongong e Lismore.

Oltre agli incontri con gli italiani del luogo, il Consolato ha emesso in loco passaporti e sbrigato altri documenti e atti notarili.
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Il console Rubagotti con un gruppo di connazionali di Wollongong. Credit: Consolato generale di Sydney.
Wollongong è stata anche la sede prescelta per il Concerto di Natale, evento che verrà ripetuto anche nel 2025 in una sede ancora da definire.

I dettagli di altri eventi e visite dall'Italia che si terranno nel 2025 verranno annunciati nelle prossime settimane.

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