Per Daniel Smith, Rossini non è solo una passione ma anche parte della sua vita. La prima opera che ha mai visto è stato il capolavoro di Rossini e - una volta avviata la carriera in Italia - ha avuto la grande opportunità di studiare a Pesaro sotto la guida di Alberto Zedda, uno dei più grandi interpreti rossiniani e tra gli artefici del Rossini Opera Festival (R.O.F.).
"Dire che sono stato fortunatissimo di conoscere il maestro Zedda non è la parola giusta; ne devo cercare una più grande", dice Daniel Smith ai microfoni di SBS Italian.
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"Questo incontro ha cambiato la mia mentalità di come dirigere Rossini".
Dal famoso direttore d'orchestra italiano, Smith ha anche imparato a riscoprire e reinterpretare le opere rossiniane ogni qualvolta le deve dirigere come accadrà con il Barbiere di Siviglia in scena nei prossimi giorni a Sydney.
"Voglio creare qualcosa che non è mai successa prima in Australia. Ogni spettacolo deve essere un po' diverso con delle improvvisazioni come accadeva ai tempi di Rossini", spiega.
Voglio tornare in quell'epoca quando lui cambiava qualcosa in ogni teatro, in ogni produzione.Daniel Smith
Daniel Smith ha iniziato la sua carriera musicale suonando per la SBS Youth Orchestra, sciolta alcuni anni fa, e dice che sia per lui che per molti suoi colleghi questa esperienza ha segnato il loro cammino musicale.
"Non sarei un direttore d'orchestra oggi senza l'esperienza con l'Orchestra giovanile della SBS".
Il Barbiere di Siviglia di Rossini è in scena all'Opera House di Sydney dal 18 gennaio al 28 febbraio 2025.
