Recentemente insignito del riconoscimento di Italo-Australian of the Year 2024 dal , Santo Crisafulli ha accolto con sorpresa e gratitudine questo premio: "Ho ringraziato coloro che hanno tramato questa congiura, appunto perché non me l'aspettavo assolutamente", racconta ai microfoni di SBS Italian.
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Santo Crisafulli, figura di rilievo nella comunità italoaustraliana di Sydney, continua a dedicarsi con passione al teatro in lingua italiana, mantenendo viva una tradizione che affonda le sue radici nella cultura degli immigrati italiani in Australia.
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La passione di Crisafulli per il teatro non si limita al palcoscenico. In qualità di insegnante, ha sempre cercato di integrare l’arte teatrale nella didattica, unendo la recitazione con la pedagogia.
"Per loro venire a scuola non era, diciamo, un peso, ma era quasi un momento di allegria e ci venivano molto volentieri", racconta.
Questa filosofia, in cui l’arte diventa uno strumento educativo, si manifesta nel modo in cui affronta anche il suo lavoro con i giovani attori.
The Great Recital che andrà in scena a Sydney il 2 e il 3 novembre Credit: Courtesy of Santo Crisafulli
La produzione coinvolge bambini molto piccoli, alcuni addirittura di età prescolare, che hanno accettato l’impegno di imparare parti da recitare e canzoni dello Zecchino d'Oro.
"Questa particolare avventura e sfida è stata una delle più grandi che io abbia mai avuto sin da quando ho incominciato a fare questa attività di teatro", racconta Crisafulli. Nonostante la complessità, ha saputo trovare soluzioni creative per coinvolgere e motivare i piccoli partecipanti, utilizzando tecniche che combinano teatro e didattica.
La preparazione dello spettacolo ha richiesto mesi di lavoro. Da maggio, i piccoli attori si sono riuniti ogni settimana per fare le prove. Per molti di loro, si tratta della prima esperienza teatrale, ed è un’occasione per avvicinarsi alla lingua e alla cultura italiana in un contesto ludico e creativo.
Quando mi sono accorto che la maggior parte dei bambini era di un’età, diciamo, di asilo, ho dovuto cambiare il metodo d'insegnamentoSanto Crisafulli
Nel corso delle prove, ogni bambino ha trovato il suo ruolo e il proprio spazio e l’impegno di questi piccoli attori è stato ripagato con soddisfazioni personali e collettive.
In particolare, Crisafulli ricorda con emozione il progresso di una giovane partecipante che inizialmente aveva difficoltà nel recitare il suo pezzo: "Non dico [che fosse] restia, ma trovava molta difficoltà a pronunciare certe parole… Se n’è venuta ed ha pronunziato così bene quella frase, quella strofa che doveva dire che mi ha commosso veramente, anche perché ho visto il sorriso su quella bambina".
L’appuntamento con The Great Recital è per il 2 e il 3 di novembre e i biglietti si possono acquistare su .
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