Quarto scambio di prigionieri e ostaggi tra Israele e Hamas, la tregua tiene

Smoke rises as the Israeli army detonate explosives in a residential area in the West Bank camp of Jenin, 02 February 2025.

Esplosioni parte di un attacco israeliano in una zona residenziale nel campo di Jenin in Cisgiordania, 2 febbraio 2025. Source: EPA / ALAA BADARNEH/EPA/AAP Photos

Proseguono gli scambi di prigionieri e ostaggi tra Israele e Hamas ma proseguono al contempo gli attacchi delle forze armate israeliane in Cisgiordania, in particolare a Jenin.


Nei giorni scorsi è stato completato il quarto scambio tra detenuti palestinesi ed ostaggi israeliani.

Secondo il giornalista Michele Giorgio, corrispondente de Il Manifesto da Gerusalemme, "in questo quarto scambio che è avvenuto sabato, sono stati rilasciati tre ostaggi israeliani in una situazione decisamente più calma e più ordinata" rispetto a quanto avvenuto la settimana precedente.

Ascolta il resoconto del corrispondente Michele Giorgio cliccando sul tasto "play" in alto

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La tregua regge in una Gaza divisa in due

SBS Italian

27/01/202513:09
"Israele qualche ora dopo ha rilasciato 183 detenuti palestinesi", prosegue Giorgio ai microfoni di SBS Italian, aggiungendo anche che il valico di Rafah tra Gaza ed Egitto è tornato ad apririsi dopo molti mesi, per permettere ad alcune decine di palestinesi di ricevere le necessarie cure mediche.
In totale sono circa 25.000 i palestinesi che hanno bisogno di cure immediate, o perché gravemente ammalati, e tra essi tanti bambini, o perché feriti.
Michele Giorgio, giornalista
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