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Il settore della ristorazione offre spesso ai giovani italiani un primo ingresso nel mondo del lavoro down under. Molti expat si trovano a muovere i primi passi nelle cucine prima di intraprendere percorsi professionali più attinenti alle proprie passioni o al percorso di studi.
L'avventura down under di Raffaella Di Molfetta si è svolta invece al contrario.
Cuoca di professione, in Australia Raffaella ha lasciato pentole e fornelli per scoprire il suo amore per la campagna.
“La mia è una storia un po’ lunga e buffa”, racconta Raffaella Di Molfetta a , “Sono arrivata con 800 euro in tasca e un lavoro che avevo trovato dall’Italia.”
Nonostante l’organizzazione iniziale, Raffaella ha fatto fatica a trovare una situazione lavorativa soddisfacente agli inizi. “Mi sono trovata male; spesso venivo pagata cash in hand e non riuscivo a trovare un lavoro decente.”Dopo sei mesi passati a lavorare nei ristoranti di Sydney, Raffaella ha deciso di "partire per le farm " per assicurarsi il secondo visto vacanza-lavoro. “Lì ho vissuto la vera Australia, il paese di cui mi sono innamorata.”
Raffaella Di Molfetta durante gli 88 giorni delle farm. Source: Courtesy of Raffaella di Molfetta
Raffaella ha lavorato in Tasmania e in Queensland dove ha raccolto mele, basilico e mirtilli. Dopo alcuni mesi trascorsi nelle campagne australiane, Raffaella ha deciso di proseguire la sua esperienza nel settore agricolo anche oltre i famosi 88 giorni obbligatori per il visto e rinunciare per sempre allo stress della vita cittadina.
“Sono stata molto fortunata, ho trovato un’azienda agricola in Queensland dove tagliavo basilico. I proprietari mi hanno adottato e trattato come se fossi una loro figlia.”
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“Ci tornerei ad occhi chiusi, è stata l’esperienza più bella della mia vita. Ma purtroppo non è possibile per via del visto.”
“Se mi avessero offerto una sponsorship nell’agricoltura non ci avrei pensato un momento. Mi sento un’australiana mancata” ha concluso Raffaella da Malta, dove vive e da dove continua a sognare l’Australia.
Raffaella Di Molfetta durante gli 88 giorni delle farm. Source: Courtesy of Raffaella di Molfetta