Cosa succede se un residente permanente in Australia decide di trasferirsi temporaneamente all'estero prima di aver ottenuto la cittadinanza?
"Qualsiasi visto di residenza permanente permette di vivere in Australia per un tempo indefinito: però presenta la cosiddetta travel facility, che dura cinque anni ed è essenziale per mantenere il diritto di viaggiare e rientrare in Australia se si desidera uscire temporaneamente dal Paese", spiega l'agente d'immigrazione Emanuela Canini ai microfoni di SBS Italian.
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Allo scadere della travel facility, è necessario richiedere un Resident Return Visa (Subclass 155), un visto che permette ai residenti permanenti di conservare il loro status durante i viaggi da e verso l’Australia.
La durata di questo visto può variare tra uno e cinque anni, ma in alcuni casi può anche essere negato.
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"Dipende dal requisito di residenza, cioè dal tempo totale soggiornato in Australia nei cinque anni precedenti. Se si è stati in Australia almeno due anni nei cinque anni precedenti alla richiesta del visto, si potrà avere un Resident Return Visa con una validità di altri cinque anni", chiarisce Emanuela.
Il Resident Return Visa deve essere richiesto online ed è strettamente personale. In caso di residenza permanente condivisa con altri membri della famiglia, ognuno dovrà presentare la propria domanda separatamente.
"Se non si soddisfa il requisito dei due anni, bisogna dimostrare di avere legami significativi con l'Australia, come legami familiari, lavorativi ed economici, e si potrà avere il rinnovo per un anno soltanto", dice ancora Emanuela.
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